"Procedono sulla buona strada", le trattative tra Lufthansa e il governo italiano su Ita Airways.

La compagnia tricolore "non deve essere confusa con Alitalia" e con l’ingresso nell’agglomerato di vettori europei "ha buone possibilità di successo".

È ottimista l'Ad del gruppo Lufthansa, Carsten Spohr, che porterà il dossier della privatizzazione della compagnia italiana per la prima volta all’assemblea degli azionisti del gruppo Lufthansa il 9 maggio a Monaco convocata per approvare i conti del 2022.

"I nostri colloqui con il governo italiano - per la partecipazione e l’acquisizione della compagnia aerea italiana Ita Airways - stanno procedendo sulla buona strada", si legge nella bozza del discorso di Spohr.

"In questo modo vogliamo rafforzare la nostra presenza in Europa e ottenere un altro mercato molto interessante per il nostro gruppo". Del resto, ribadisce l’amministratore delegato, "l’Italia è la terza economia dell’Ue e anche il suo terzo mercato aereo. E l’area metropolitana di Milano è anche il terzo bacino di utenza in Europa, dopo Londra e Parigi".
La domanda "è elevata, sia tra i viaggiatori d’affari che tra quelli per motivi personali da e per l’Italia. Il Paese è già il nostro più grande mercato estero dopo gli Stati Uniti".



Spohr prova poi a rispondere indirettamente anche alle obiezioni che in queste settimane sono arrivate a Lufthansa, anche da parte di alcuni analisti. "Ita non deve essere confusa con l’ex Alitalia", sottolinea.

"La compagnia è stata fondata solo nel 2020, ha 3.900 dipendenti e 70 aerei, è posizionata in modo molto efficiente a Roma e Milano. Dopo la firma del contratto di acquisto e l’approvazione da parte della Commissione Europea, vediamo buone prospettive di successo per l’ingresso di Ita nel nostro gruppo. Allo stesso tempo questa mossa renderà Lufthansa ancora più internazionale".

Spohr cita, in un passaggio, anche il memorandum d’intesa siglato il 3 febbraio scorso con Ferrovie dello Stato, in Italia, "per espandere ulteriormente l’offerta di viaggi intermodali" aereo-treno. Qualora le trattative avessero esito positivo, i passeggeri avranno la possibilità di avere un unico biglietto per entrambe le tratte, una sola procedura di check-in, l’accredito dei punti sul programma fedeltà e, appena possibile, la consegna del bagaglio già nella struttura alla stazione ferroviaria per poi ritirarlo a destinazione.

L'Ad parla poi delle assunzioni del gruppo Lufthansa: "Oltre 6 mila" nei primi quattro mesi di quest’anno, "al ritmo di 1.500 al mese in tutto il mondo. Oggi contiamo 112 mila dipendenti da 177 Paesi", sottolinea Spohr.

L'articolo integrale su Il Corriere della Sera.

Orario invernale Trenitalia
Giorni
Ore
Min.
Sec.

Treni insoliti sui binari italiani
Il nuovo libro di Lorenzo Pallotta

234 pagine, 260 foto

Acquista la tua copia!!