Si presentava come un non meglio identificato "capo dei treni", controllava i biglietti dei viaggiatori e poi li sollecitava a viaggiare senza ticket proprio in virtù di questo sedicente ruolo.
"Sono il capo dei treni e vi dico di non pagare il biglietto".
La singolare attività svolta peraltro indossando un berretto delle Ferrovie dello Stato, veniva messa in scena in favore di telecamera di smartphone, affinché i video girati a bordo dei treni potessero essere postati sui suoi profili social.
Un'idea poco furba, visto che il protagonista, che da qualche tempo veniva tenuto sotto controllo dalle forze dell’ordine, è stato identificato e denunciato per ricettazione.
Il ragazzo è stato fermato mentre saliva a bordo di un treno diretto a Perugia ed è stato accertato che i vari show per i social venivano realizzati lungo la tratta Foligno - Perugia.
Giulio Andreotti diceva che "ci sono pazzi che credono di essere Napoleone e pazzi che credono di poter risanare le Ferrovie dello Stato"
E forse anche di essere il capo dei treni.